Calabria Ora del 7 Agosto 2012
Conto alla rovescia ad Acquaro dove, spasmodica, cresce l'attesa per il match che il prossimo 23 agosto vedrà impegnato il pugile Benoit Manno (foto) - nativo del luogo, ove ha vissuto sino all'adolescenza - contro il 22enne ungherese David Kis, numero uno del suo paese con 8 vittorie, 2 pari e 2 sconfitte. L'incontro è stato annunciato nei giorni scorsi dal sindaco Giuseppe Barilaro, che lo aveva promesso a Benoit lo scorso aprile durante la cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria.
Così, tra meno di 20 giorni, quello che si configurava come il grande sogno del pugile calabro-piemontese uscirà dal cassetto e diverrà realtà. Ovviamente, il più soddisfatto di tutti è Manno che, non appena ricevuta la chiamata di conferma da parte di Barilaro, ha immediatamente voluto condividerla con i suoi amici di Facebook, mal celando la profonda emozione di combattere nel paese che lo ha visto nascere. Già campione italiano, dopo aver conquistato il titolo lo scorso mese di novembre contro il laziale Luigi Mantegna, avrebbe dovuto difendere per la seconda volta la cintura in un match svoltosi lo scorso 31 luglio. Ha dovuto tuttavia rinunciare all'incontro, e di conseguenza al titolo (andato al foggiano Andrea Scarpa, che ha battuto Nicola Cipolletta), per via di una caduta da motorino che gli ha provocato delle contusioni ed una tendinite al braccio. Nulla di particolarmente grave, ma tale, comunque, da fargli prendere una simile decisione. Poco male, poiché ad Acquaro avrà la possibilità di rifarsi con un titolo di portata internazionale, il campionato Ibf (International boxe fedaration) superpiuma del mediterraneo che lo farà salire agli onori della cronaca sportiva non solo italiana.
Lo sfidante Kis viene definito da Manno un tipo ostico e duro da affrontare, ma il nostro campione si sta preparando al meglio ed avrà dalla sua parte una non indifferente marcia in più: un intero paese, per non dire un'intera regione, che gli si stringerà attorno facendogli un tifo sfegatato.
L'evento, storico per il piccolo centro montano, oltre che permettere a Benoit di fare un grosso passo avanti nella sua carriera agonistica, sarà anche una importante vetrina per il paese che, grazie alle telecamere di Rai Sport, avrà il suo momento di gloria. Il costo complessivo dell'intera operazione - per la quale, tra l'altro, occorrerà un grande lavoro organizzativo, per cui il sindaco ha deciso di coinvolgere le associazioni cittadine - è di circa ottantamila euro, a cui il Comune contribuirà con la somma di 19mila euro più Iva, per reperire la quale è stato necessario eseguire una variazione in bilancio. A parte qualche polemica, i più ritengono siano soldi ben spesi, considerando che si tratta di un concittadino che merita e di un evento particolare che richiamerà in paese migliaia di appassionati e non, i quali, per una sera, anziché riunirsi in una piazza per assistere al - più o meno ugualmente costoso - concerto di questo o quell'artista, avranno la possibilità di vivere dal vivo un evento che rimarrà negli annali di storia della terra calabra.
Valerio Colaci

