Calabria Ora del 21 Luglio 2012
Si è discusso per lo più dell'affrancazione di usi civici e del riconoscimento di alcuni debiti fuori bilancio all'ultimo consiglio comunale di Acquaro, convocato in via straordinaria lo scorso 19 luglio. Approvati i verbali, l'assemblea (assenti in 6) ha, così, approvato l'affrancazione a favore di 3 cittadini di Piani, per poi passare al punto più interessante, una variazione in bilancio, unanimità, necessaria per allocare i fondi per l'organizzazione del match di pugilato di Benoit Manno, valevole per il titolo intercontinentale e trasmesso in mondovisione.
Un evento storico per Acquaro e l'intera provincia, fissato per l'ultima settimana di agosto (per farlo nella settimana di San Rocco ci sono state delle difficoltà tecniche) per il quale Barilaro ha dichiarato di stare lavorando per la definizione di tutti i dettagli - sistemazione dei pugili, della televisione, del ring in piazza Marconi - per i quali ha già coinvolto, e lo farà ancora, la Pro loco e l'Arci cittadina, «perché - ha confessato - occorre un duro lavoro e l'aiuto di tutti. Lunedì è il giorno ultimo per definire, dopodiché la partita potrà considerarsi chiusa perché quando diciamo una cosa la facciamo».
Indi, con 2 astensioni, approvati, con singola votazione per ognuno, 4 debiti fuori bilancio «per chiudere delle partite aperte da tempo - ha detto il sindaco - ma senza voler far polemica con chi non vale la pena farla, perché ho deciso di confrontarmi solo con chi è rappresentativo sul piano politico ed ha un consenso che supera almeno le 500 unità, per il resto non intendo far confronti di nessun tipo con nessuno». I debiti riguardavano il pagamento di alcune ditte intervenute per danni alluvionali nel 2008, per la realizzazione della fontana artistica ed il pagamento della "Green network", una società che doveva fornire energia a Piani, con cui è stato stipulato un contratto nel 2006, senza disdire quello con l'Enel e senza, poi, pagare nessuna delle 2 «ma queste - ha detto con evidente ironia - sono fesserie, le cose importanti sono la targa (di via Stramandinoli, ndr.) ed altro».
Dopo un doveroso ricordo alla ricorrenza della strage di via D'Amelio «come segnale di solidarietà e condivisione a ciò che hanno dato Falcone e Borsellino», ed un cenno polemico sulle vicissitudini che sta vivendo attualmente l'ente provinciale, prendendo come spunto un articolo comparso su queste pagine, Barilaro ha annunciato l'avvio delle procedure per alcuni appalti «di cui non leggerete mai niente né su Facebook né su altro» - ristrutturazione palazzo municipale, sostituzione fontana del "Nettuno", pozzo artesiano di "Cerasara" - alcuni lavori in fase d'appalto - campo di Acquaro e muro di Limpidi - ed altri in corso di espletamento - scuola Piani, via "Camerino, cimitero Acquaro - «con cui riusciamo a rendere con i fatti l'opera che facciamo giorno dopo giorno. Dopodiché, direi che a gennaio ce ne potremmo anche andare perché abbiamo fatto tutto quello che c'era da fare».
Valerio Colaci
