Il Quotidiano del 18 Luglio 2015

Con una comunicazione fatta pervenire al protocollo del Comune di Acquaro, il consigliere di minoranza Domenico Stramandinoli, già candidato alla carica di sindaco nella recente tornata elettorale e segretario cittadino del locale circolo del Partito Democratico, ha rassegnato le proprie dimissioni. Dimissioni indirizzate al consiglio comunale e motivate da «oggettive difficoltà di partecipare ai consigli per improrogabili impegni di lavoro». La decisione di Stramandinoli, che effettivamente dopo la competizione elettorale non ha mai preso parte a nessuna delle sedute del civico consenso, sarebbe «maturata dopo una lunga e sofferta analisi su quello che sarebbe dovuto essere il mio ruolo all'interno del gruppo di minoranza». Di conseguenza lascia lo scranno libero in consiglio «per dare la possibilità a chi verrà dopo di me di garantire un impegno costante e una maggiore presenza rispetto a quella che potrei garantire io - afferma ancora nella lettera di dimissioni - perché sono sicuro che chi mi succederà avrà la stessa voglia e competenza, al pari degli altri due componenti della minoranza, di rappresentare con responsabilità i cittadini che ci hanno sostenuto». Al suo posto sarebbe dovuta entrare Cosmina Silipo, giovane avvocato della frazione Piani, che nella competizione elettorale ottenne 47 voti di preferenza. "Sarebbe" perché secondo quanto affermato dal primo cittadino Giuseppe Barilaro attraverso un comunicato «Stramandinoli non ha saputo dimettersi - o meglio - ha tentato di dimettersi ma non c'è l'ha fatta poiché le sue dimissioni non sono valevoli».
Secondo quanto appreso, infatti, le dimissioni al protocollo dell'ente non sarebbero state presentate da un suo delegato «il cui relativo atto non produce effetto perché privo di sottoscrizione dello stesso Stramandinoli».
Pertanto, così come previsto dalla normativa vigente e «nel solco del rispetto della trasparenza e della legalità da lui auspicata in campagna elettorale, - aggiunge Barilaro - notificheremo quanto prima all'interessato che la prossima volta dovrà cercare di dimettersi meglio in quanto in questa occasione non ha proprio saputo farlo!». Per quanto riguarda poi le motivazioni che starebbero alla base delle dimissioni, il primo cittadino si chiede «se davvero c'erano questi problemi insormontabili perché allora il candidato a sindaco avversario si è comunque presentato? Forse - aggiunge infine - è stato tentato dall'ipotesi di cambiar vita o comunque garantirsi una rendita in caso di vittoria?». Di conseguenza stando a quanto affermato dal sindaco Barilaro, il consigliere Stramandinoli dovrà nuovamente riproporre le dimissioni e poter quindi lasciare lo spazio a Cosmina Silipo, prima dei non eletti della lista "Rinascita".
Giuseppe Parrucci