gazzettadelsud.it - 7 giugno 2024
Hanno dai 3 ai 6 anni e frequentano la scuola dell’infanzia del comprensivo G. d’Antona di Acquaro. E sono stati messi precocemente con le “mani in pasta” per seguire pari passo le procedure per la produzione del pane casereccio e, così, recuperare e sperare di conservare le antiche tradizioni artigiano/culinarie del territorio. Che si vanno perdendo. Si sono divertiti, e hanno gradito il frutto del loro lavoro. Che hanno portato a casa, sotto forma di panetto, e hanno consumato ...
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