21righe.it - 6 Maggio 2014

C’è anche un vibonese, il giovane acquarese Daniele Carnovale, nel team di specialisti informatici rendesi che ha sviluppato le App “Localiving” e “Localiving for Businness”, scaricabili gratuitamente nella versione base dal sito dell’azienda (www.localiving.it) e funzionanti su “Ios” ed “Android”, permettendo l’interazione istantanea tra clienti e titolari o gestori di ogni tipo di azienda e negozio attraverso un normale smartphone di ultima generazione.
L’intraprendente team è composto da cinque ragazzi, cui successivamente si è aggiunto un esperto in marketing e comunicazione, i quali, dopo la laurea e disparate esperienze professionali, hanno mollato tutto e creato una “Start - up innovativa” che si è lanciata nello sviluppo delle applicazioni. Semplice quanto geniale, l’idea è venuta guardando alla scarsa credibilità di cui attualmente soffrono alcuni siti di e-commerce.
A tal punto i componenti del team si sono chiesti: “cosa si può fare per mettere in comunicazione in modo semplice, gratuito ed immediato le aziende con i loro clienti”? Pensa che ti ripensa è venuta l’dea di “Localiving” che, dopo vari accorgimenti ed un periodo di test necessario per verificarne l’efficienza, da poco tempo e funzionante e scaricabile, sia nella versione gratuita che in quella a pagamento, (solo versione business) che offre una serie di servizi aggiuntivi.
Ma, come funziona il servizio? In modo semplicissimo. Immaginiamo le due App come due vecchi walkie talkie, una, quella business, in mano al titolare dell’azienda, l’altra in quella del cliente. Le App sono dotate di un apposito servizio chat con cui interagiscono: i titolari inviano ai clienti info e notifiche in tempo reale su eventi, novità, promozioni ed offerte esclusive o last minute in atto; i clienti, a loro volta, possono chiedere orari e giorni d’apertura, se c’è in negozio un determinato prodotto, un certo colore piuttosto che un altro, una determinata taglia o numero di scarpe, piuttosto che prenotare un posto al ristorante, al cinema o l’ingresso in discoteca.
I titolari, quindi, potranno acquisire sempre nuovi clienti, i quali, a, loro volta, usufruiranno delle promozioni e delle informazioni in via esclusiva e localizzata. Come i vecchi walkie talkie, infatti, grazie ad un servizio di geo – localizzazione, le App hanno, per cosi dire, il raggio limitato al luogo in cui si trova l’utente (entro 25 km per la versione base e 75 per quella in abbonamento), che riceverà le info limitatamente a tale raggio d’azione. Già 10 mila i download registrati in tutta Italia (in poco più di un mese dal lancio per “Ios” e due settimane per “Android”), con un ottimo riscontro per la versione a pagamento. Insomma, è il futuro dell’e-commerce che passa attraverso l’innovazione informatica del giovane team. E il suo successo parla anche vibonese.
Valerio Colaci
Nota: L'articolo è stato riportato integralmente dopo la chiusura del quotidiano online.