Stanziati 18 milioni di euro.

Il Quotidiano del 6 Giugno 2013

Lavori per la posa di un metanodotto - Fonte dell'immagine: adriaticlng.com
Lavori per la posa di un metanodotto - Fonte dell'immagine: adriaticlng.com

Altra importante tappa verso la metanizzazione dei paesi delle Pre Serre Vibonesi.

La Regione, infatti, ha pubblicato il bando di gara per la realizzazione dell'opera, per un importo pari a circa 18 milioni di euro. Così ripartiti: Acquaro 3.573.282,22 - Arena 2.269.838,36 - Dasà 1.718.603,68 - Gerocarne 2.187.058,80 - Pizzoni 2.074.882,96 - Sorianello 1.468.820,81 - Soriano 3.060.270,05 - Vazzano 1.890.587,84.
Tutti comuni delle Pre-Serre vibonesi. Territori confinanti, ma spesso lontani per tradizioni, dialetti e stili di vita, accomunati invece da una serie di disagi che, nel tempo, i cittadini hanno dovuto imparare a tollerare. Rete stradale inadeguata, arterie di collegamento abbandonate al degrado, difficoltà a spostarsi persino nel comune limitrofo oltre che nel capoluogo, ed ancora reti idriche e fognanti sproporzionate e sistemi di depurazione totalmente assenti, tutte condizioni, queste, che di certo non migliorano la qualità della vita degli abitanti della zona dell'alto Mesima. L'elenco dei disagi e delle inadeguatezze territoriali potrebbe continuare ed è inutile quindi parlare di copertura di rete telefonica, globalizzazione o connessioni internet facilitate in aree dove mancano ancora servizi considerati essenziali. Un territorio vasto e produttivo, quello delle Pre-Serre, dall'artigianato all'agricoltura, dall'imprenditoria al commercio, ricco di attività indispensabili all'economia, non solo provinciale, ma rimasto ancora molto "indietro", un territorio per cui il consigliere regionale Alfonso Grillo, capogruppo del movimento "Scopelliti Presidente", ha sempre voluto spendersi, nell'idea che «solo attraverso il progresso si possa raggiungere il benessere». Un lavoro lungo quello di Grillo, che si snoda nel corso di anni, da quando, sindaco di Gerocarne fra il 2007 ed il 2010, fu fra i promotori della Costituzione del Consorzio per la metanizzazione dell'alto Mesima, che avrebbe dovuto poi usufruire dei fondi Apq per una parte regionali, a ieri, quando proprio per questa ragione, da consigliere pose all'attenzione dell'allora Assessore alle Attività Produttive, Antonio Caridi, la questione, arrivando ad oggi, col coinvolgimento di Demetrio Arena e l'attivazione del bando di gara indetto da poco, per la Concessione dei lavori di "Progettazione definitiva ed esecutiva, Costruzione e Gestione delle reti di distribuzione del gas metano nel territorio del consorzio Cometam".
«Un investimento ingente - afferma Alfonso Grillo -. L'importo complessivo è infatti di 18.243.344,71 euro che verranno ripartiti fra i vari comuni e che non solo serviranno alla progettazione definitiva ed esecutiva dell'opera ma che, comprendendo nel complesso anche la direzione lavori, il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione, la costruzione, il collaudo, la gestione ed il servizio di distribuzione del metano potrebbe costituire anche una fonte di occupa- zione in un momento particolarmente difficile. Il progresso, se apportato con criteri che tutelano l'ambiente e "secondo coscienza" non agevola solo i fruitori diretti dell'opera, in questo caso i cittadini, ma costituisce il volano per la rinascita economica della zona, un elemento che potrebbe dare impulso ad un settore, quello delle imprese legate all'edilizia, in forte crisi».

Giuseppe Parrucci